Secondi Piatti

Coratella d’agnello

Buongiorno amici!
Oggi, in vista della Pasqua voglio presentarvi la ricetta della coratella d’agnello di mia nonna, un grande classico della tradizione umbra che in passato veniva riproposta in diversi momenti dell’anno come Natale, Pasqua o per la trebbiatura a giugno.
E’ un piatto che non piace a tutti poichè le interiora non sono facili da trattare, ma con questi semplici consigli vedrete con non potete sbagliare.

INGREDIENTI:
– Fegato di agnello
– milza
– polmoni
– cuore
– intestino
– Olio extravergine di oliva
– mezza costa di sedano
– mezza cipolla
– mezza carota
– 1 spicchio d’aglio
– sale
– peperoncino
– 1 rametto rosmarino
– 4 foglie di salvia
– maggiorana
– scorza grattugiata di 1/4 di limone
– 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
– mezzo bicchiere di vino bianco
– un bicchiere di aceto

PROCEDIMENTO:
Per prima cosa metto a bagno tutti i pezzi tranne l’intestino con un bicchiere di aceto e acqua a coprire.

Per l’intestino devo fare un lavoro a parte, io di solito uso solo la metà quella dell’intestino tenue con i budellini più sottili, l’altra la butto.
Taglio i budellini a circa 50 cm di lunghezza, ne prendo un pezzo e ci faccio passare dentro l’acqua corrente per qualche secondo così da lavare bene l’interno. Fatto questo passaggio metto i budellini puliti nella ciotola con l’aceto insieme alle altre frattaglie.

Andranno aggiunti i vari pezzi in un determinato ordine poichè hanno tempi di cottura diversi.
Per prima cosa taglio il polmone e il cuore, faccio dei cubetti molto piccoli, circa 1×1

In una pentola metto abbondante olio, lo spicchio d’aglio, e sedano, carota e cipolla tritati

faccio soffriggere qualche minuto poi aggiungo cuore e polmoni, quando avranno cambiato colore sfumo con il vino bianco.

Vado a tagliare i budellini, anche questi a pezzi molto piccoli e li aggiungo nella pentola, metto anche il rosmarino, la salvia, il sale, il peperoncino, la maggiorana, il concentrato di pomodoro e mezzo bicchiere d’acqua. Faccio cuocere per circa 15 minuti.
Nel frattempo taglio la milza ed il fegato.

Trascorsi i primi 15 minuti di cottura aggiungo gli ultimi pezzi

Verso l’acqua a coprire il tutto e faccio cuocere a fuoco lento per circa un’ora girando spesso.

Assaggiate i vari pezzi per controllare la cottura, vi consiglio di prepararla il giorno prima per poi riscaldarla in modo da far insaporire bene il tutto.

Buona Pasqua! 🙂

Se volete rimanere aggiornati sulle mie ricette seguitemi sulla mia pagina Facebook

Newsletter

You Might Also Like

1 Comment

  • Reply
    Mariabella
    20 Febbraio 2021 at 21:25

    Che ci crediate o no siamo ancora ai primi. Le mazzarelle sono la portata di carne che, durante il pranzo di Pasqua a Teramo, per l occasione strizza l occhio a paste e zuppe e si traveste da primo. Si tratta di involtini di coratella d agnello avvolti in foglie di lattuga o indivia e legati con le budella che possono essere semplicemente soffritti oppure cotti in umido. Il preludio al trionfo di carni di pecora e agnello che seguira a breve, sia qui, sia sulle tavole pasquali.

  • Leave a Reply