Amici delle cotture prolungate buongiorno!
Ieri ho fatto un esperimento, avevo un filetto di cinghiale e volevo farlo in crosta, ma prima va cotto e così per mantenerlo più morbido ho pensato di farlo a bassa temperatura.
Esperimento riuscitissimo!
Per chi non conosce la tecnica della cottura a bassa temperatura leggete qui, lo spiegano molto bene.
Se non disponete di un filetto di cinghiale potete utilizzare anche quello di maiale, anche se il gusto sarà più delicato.
INGREDIENTI:
– 1 filetto di cinghiale
– 1 bicchiere di vino rosso
– un filo d’olio
– 4 foglie di alloro
– 3 rametti di timo
– sale
– pepe
– 1 rotolo di pasta sfoglia
– 10 fette di guanciale
– 1 tuorlo per spennellare
PROCEDIMENTO:
Abbiate pazienza perchè ci vorrà tutta la giornata, ma merita!
Per prima cosa ho messo a bagno il filetto in un bicchiere di vino rosso e rimanente acqua a coprire per circa 1 ora.
L’ho scolato e messo nel sacchetto per cottura insieme ad un filo d’olio, sale, pepe, alloro e timo e messo sotto vuoto.
Ho fatto cuocere a 75° per 5 ore.
Per quanto riguarda il metodo di cottura se non avete il sous vide come me potete utilizzare il forno, io ho un programma che si chiama cottura delicata che permette di fare queste ricette.
Ho scaldato l’acqua sul fornello portandola tra 70 e 80 gradi così da raggiungere subito la temperatura desiderata, l’ho versata in una teglia da forno e ci ho immerso il filetto.
Trascorse le 5 ore ho aperto il sacchetto e scolato il filetto dal liquido che si era formato.
Ho rivestito il filetto con il guanciale
e arrotolato con la pasta sfoglia eliminando l’eccesso. Ho fatto dei tagli decorativi e spennellato col rosso d’uovo.
Inforno a 180° per 30/40 minuti, dovrà cuocersi solo la pasta sfoglia.
Ottimo! La carne rimane succosa e morbida.
Da ripetere appena avrò un altro filetto di cinghiale disponibile.
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