Ed eccomi a presentarvi un nuovo impasto di pizza!
Ce ne sono talmente tanti in giro che ogni volta che la faccio cambio ricetta 🙂
Oggi voglio raccontarvi di questa pizza favolosa con pochissimo lievito di birra e tante ore di lievitazione, me l’ha fatta conoscere la mia amica Barbara del blog “Il forno di mamma civetta” qui trovate la sua versione.
La ricetta originale è del grande maestro Cristian Zaghini, non ho cambiato molto dall’originale, per l’occasione ho utilizzato il mix biologico per pizza e focaccia dei Molini Spigadoro, una farina di qualità eccellente!
INGREDIENTI per circa 3 teglie (5 persone):
Primo impasto:
– 500 gr farina bio mix Molini Spigadoro
– 220 gr acqua
– 5 gr di lievito di birra
Secondo impasto:
– Primo impasto
– 500 gr di farina bio mix Molini Spigadoro
– 400 gr d’acqua
– 30 gr di olio
– 1 cucchiaino di zucchero
– 150 gr d’acqua
Condimenti a piacere
PROCEDIMENTO:
Ci vorranno due giorni di lavorazione quindi iniziamo la sera prima per cuocere la sera dopo a cena, per praticità vi indicherò giorno e orario in cui ho effettuato le lavorazioni.
GIORNO 1 ORE 22.00
Preparo il primo impasto mettendo in una ciotola farina e lievito sciolto nell’acqua, impasto velocemente a mano, ne otterrò un impasto molto grezzo e poco idratato, ma va bene così.
Copro con pellicola e lascio riposare a temperatura ambiente per 16 ore.
GIORNO 2 ORE 14.00
Procedo con il secondo impasto, nella ciotola dell’impastatrice metto il primo impasto, 400 gr di acqua, un cucchiaino di zucchero e impasto qualche minuto per sciogliere il composto
aggiungo la farina ed inizio ad impastare, quando si sarà formato un impasto omogeneo aggiungo l’olio ed impasto per circa 5 minuti a velocità 1.
Adesso viene il bello! Si perchè l’impasto sarà bello compatto ed omogeneo e penserete che va bene così, invece no! 😀
A questo punto aggiungo altri 150 gr d’acqua! Il che vi sembrerà una pazzia, ma è così che si deve fare 🙂
Impasto fino a far incordare bene, ci vorranno circa 15/20 minuti, poi trasferisco l’impasto su un piano infarinato e con le mani ben unte ed un tarocco faccio qualche piega, pirlo, lascio riposare e faccio di nuovo qualche piega, sarà un composto mooolto idratato quindi inizialmente risulterà appiccicoso, ma è normale.
Metto di nuovo l’impasto nella ciotola e faccio lievitare a temperatura ambiente coperto con pellicola per circa 2 ore, in questa fase crescerà molto.
GIORNO 2 ORE 17.00
Verso la pizza sul piano di lavoro infarinato, faccio qualche piega, poi divido l’impasto in base alle teglie che voglio fare, io ne ho fatte 3, procedo poi a fare pieghe e pirlare i singoli impasti.
Faccio riposare qualche minuto sul piano di lavoro dopodiche infarino le teglie, ci posiziono l’impasto e lo allargo leggermente con le mani, non servirà stenderla tanto per il momento.
Metto a riposare di nuovo per altre due ore nel forno spento.
GIORNO 2 ORE 19.00
Trascorso l’ultimo riposo tiro fuori le pizze dal forno e lo accendo a 250°, mentre il forno si riscalda finisco di stenderle per bene e le condisco a piacere, in questo caso ho fatto una semplice margherita quindi l’ho condita con una salsa di pomodoro e basilico
Quando il forno è caldo inserisco le teglie ed abbasso la temperatura a 230°, cuocio per circa 15 minuti, poi aggiungo la mozzarella, inforno ancora qualche minuto e la cena è servita!!! 😀
L’impasto è soffice e ben alveolato, questa farina poi da un tocco di ruvidità grazie al germe di grano presente al suo interno, una vera delizia! Provatela!
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