Prodotti da forno

Pizza alta idratazione con lievito di birra

Buongiorno amici,
e si, eccovi un’altra ricetta di pizza 😀
Questa è quella definitiva, ve lo giuro!

Di sicuro la mia preferita al momento, la ricetta non è mia, ma del Maestro Cristian Zaghini, l’ho trovata nel blog della mia amica Barbara, qui trovate il link alla sua versione.
Devo però dirvi che per prepararla avrete bisogno dell’impastatrice poichè va lavorata parecchio, a mano non è possibile, se cercate qualcosa da impastare a mano potete provare quest’altra mia pizza.
Buonissima, alveolata al punto giusto e anche abbastanza “veloce” se così si può dire…

INGREDIENTI per due teglie circa 30×40:
– 500 gr di farina 0 (o farina specifica per pizza)
– 400 gr di acqua
– 4 gr di lievito di birra
– 15 gr di olio
– 1 cucchiaino di zucchero
– 1 cucchiaino e mezzo di sale
– condimenti a piacere

PROCEDIMENTO:
Se volete averla pronta per cena vi consiglio di iniziare le operazioni alle 11 di mattina così da riuscire ad infornare alle 19,30 circa.

Metto la farina insieme a 300 gr di acqua nella ciotola dell’impastatrice e mescolo con un cucchiaio grossolanamente, questa tecnica si chiama autolisi e permette di ottenere un impasto liscio, elastico e fa assorbire una più alta quantità d’acqua.

Lascio riposare coperto per circa 2 ore.
Passato il tempo di riposo sciolgo il lievito in 100 gr di acqua con lo zucchero e la aggiungo all’impasto poca per volta con l’impastatrice in movimento, dopo qualche minuto aggiungo l’olio a filo

terminato l’inserimento dell’olio aumento la velocità, verso anche il sale e faccio incordare per bene l’impasto, abbiate pazienza, servirà una mezz’ora.
L’impasto sarà pronto quando si stacca bene dalle pareti della ciotola

A questo punto copro la ciotola con la pellicola e faccio riposare per 4/5 ore, se lo fate in estate va bene a temperatura ambiente, altrimenti mettete la ciotola nel forno con la luce accesa.
Eccolo bello lievitato 🙂

A questo punto ribalto l’impasto sul piano di lavoro infarinato, divido in due

poi sposto i due pezzi nelle teglie spolverate di farina, sempre con l’aiuto di abbondante farina stendo l’impasto, non è necessario in questo momento stenderla fino ai bordi poichè necessita di un’altra mezz’ora di riposo sempre nel forno spento in cui si distenderà e sarà più facile stenderla successivamente.

Passato l’ultimo riposo stendo bene fino ai bordi e condisco a piacere, io ne ho fatta una olio e rosmarino e una margherita

Inforno a 250° ben caldo per circa 20 minuti o fino a quando sarà ben colorita 🙂

Croccante e ben alveolata, ve la consiglio!

Se volete rimanere aggiornati sulle mie ricette seguitemi sulla mia pagina Facebook

Newsletter

You Might Also Like

No Comments

Leave a Reply